Tribunale di Ostia, nuova proposta

Egregio Ministro,
prendendo spunto dalla brillante operazione “Sub Urbe”, nella quale, proprio nel mio quartiere di Ostia, iCarabinieri hanno arrestato dieci esponenti appartenenti del clan Spada, Le volevo sottoporre all'attenzioneun annoso problema già evidenziato in una mia interrogazione del 9 aprile 2013 in cui chiedevo ilmantenimento del Tribunale di Ostia quale indispensabile presidio di legalità sul territorio. Ostia, ed il X Municipio del Comune di Roma, è un territorio che ha fame di legalità e giustizia, per questosin dai primi giorni della mia elezione mi sono battuta per il mantenimento della sede distaccata delTribunale di Roma ad Ostia, riuscendo finalmente nel 2014, con una proficua collaborazione con il suoDicastero, ad avere l'istituzione della sede autonoma dell'ufficio del Giudice di Pace di Ostia, purtroppoancora non attiva perché ad oggi si è in attesa di una sede.
Certamente un primo passo, di molti, è stato fatto, ma tutti i miei sforzi e quelli di coloro che, come me,credono che lo Stato debba mostrare una sua puntuale presenza sul territorio non sono sufficienti a soddisfarei bisogni di giustizia e sicurezza di una popolazione di quasi mezzo milione di abitanti. E' indispensabileripristinare sul territorio il concetto di legalità.
La città di Roma, sia per estensione territoriale che per densità di popolazione, al fine di decongestionarel'unico tribunale della capitale, ha urgenza di un secondo tribunale civile che serva sia l'area di Roma Sud cheun'ampia parte del litorale laziale.Cosa di meglio se non istituirlo proprio all'interno del X Municipio, per dimostrare un concreto cambio dipasso in un territorio abbandonato, dove la criminalità dilaga indisturbata, tanto da essere l’unico Municipiodi Roma Capitale sciolto per mafia?Certa della sua attenzione e sensibilità, in attesa di un riscontro,le invio i miei più cordiali saluti.Ostia