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Subiaco, si arrampica sul tetto a 15 metri d'altezza perchè non vuole assumere la terapia farmacologica, salvata da un carabiniere

Un carabiniere in maniera risoluta si arrampicavano a sua volta assieme ad un collega sul tetto di una vicina abitazione per poi saltare e raggiungerla su quello ove si trovava la donna, riuscendo a bloccarla e metterla in sicurezza

printDi :: 29 dicembre 2022 20:37
Subiaco, si arrampica sul tetto a 15 metri d'altezza perchè non vuole assumere la terapia farmacologica, salvata da un carabiniere

(AGR) Nella serata di martedì, i Carabinieri della Stazione di Agosta e dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Subiaco sono intervenuti unitamente ai Vigili del Fuoco di Subiaco e in ausilio al personale medico del 118, in Agosta, presso l’abitazione di una donna che, in evidente stato di alterazione psico-fisica, si era barricata all’interno della propria abitazione rifiutandosi di aprire agli assistenti sociali per evitare di assumere la terapia farmacologica prescrittale.

Nonostante i ripetuti tentativi di persuaderla ad aprire il portone di casa, la donna, uscita da una finestra, si è arrampicata sul tetto di un’abitazione limitrofa, alto nella parte massima circa 15 metri dal suolo, tentando di allontanarsi.

 
In questa circostanza, due Carabinieri, uno dei quali libero dal servizio, accortisi dei movimenti della donna e valutato la situazione di imminente pericolo sia per lo stato di alterazione psico-fisica, sia per il maldestro tentativo di fuggire al buio sui tetti delle abitazioni, in maniera risoluta si arrampicavano a loro volta sul tetto di una vicina abitazione per poi saltare e raggiungerla su quello ove si trovava la donna, riuscendo a raggiungerla e metterla in sicurezza. Successivamente è stata affidata alle cure dei sanitari che l’hanno accompagnata presso l’Ospedale di Tivoli.

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