Rischio idrogeologico: stop alle case della Magliana

20 febbraio 2013 19:04
(AGR) "Abbiamo diffidato il Comune di Roma, -afferma Bonessio (Riv.civile)a nome del Capogruppo dei Verdi in Regione Lazio Angelo affinchè si blocchino immediatamente i lavori d'edificazione di due unità immobiliari e di una strada nel quadrante sottostante le strade di via Mancini, via dei Grottoni, viale Prospero Colonna e via Giannetto Valli, nel XV Municipio. - afferma il Presidente dei Verdi del Lazio e capolista di Rivoluzione Civile, Nando Bonessio - Si tratta dell'intervento privato n. 16 che è inserito nei Programmi di Recupero Urbano – art. 11 Legge 493/1993, ambito Magliana (art. 11 legge 493/93) e che insiste su una zona la cui precarietà dal punto di vista idrogeologico era nota da decenni e che nonostante ciò era stata qualificata come edificabile. Si tratta di una zona, come segnalato anche dai comitati dei cittadini e da una nota dell'Area Difesa del Suolo e Concessioni Demaniali della Regione Lazio, ad alto rischio idrogeologico che non potrebbe sopportare altre cubature aggiuntive e che deve essere messa in sicurezza con i fondi stanziati a questo scopo dal Ministero dell'Ambiente che non possono essere utilizzati come grimaldello per consentire speculazioni edilizia private "ad alto rischio". La zona deve essere riclassificata M, ossia non edificabile, ed essere destinata a verde pubblico, perchè qualsiasi intervento edificatorio comporterebbe gravi rischi per i cittadini. Si tratta di una storia esemplare che dimostra come gli appetiti della speculazione siano sempre attivi e trovino soddisfazione da parte del centrodestra che evidentemente ha più a cuore la lobby del cemento, rispetto alla sicurezza dei cittadini".Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti