Ostia, inaugurato il Festival delle politiche giovanili: sport, dibattiti, musica, cinema e teatro
Il Festival delle politiche giovanili si svolgerà fino a domenica 11 settembre nel parco XXV novembre 1884, in via Pietro Rosa. Nei quattro giorni: tornei di basket, skateboard, esibizioni teatrali e musicali all'insegna del cinema e della cultura, ma anche dibattiti, conferenze e corsi.


Ostia inaugurazione del Festival
(AGR) Ieri si è aperta con una grande partecipazione dei giovani il Festival delle politiche Giovanili in corso di svolgimento fino a domenica 11 settembre nel parco XXV novembre 1884. Il Festival prevede una serie di appuntamenti ed incontri, caratterizzati da quello che è il comune denominatore del Festival, argomenti e temi cari e preferiti dalle nuove generazioni, protagoniste dell’evento. Per l'occasione, nell'area verde ci saranno tornei di basket, skateboard, esibizioni teatrali e musicali all'insegna del cinema e della cultura, ma anche dibattiti, conferenze e corsi.
“Invitiamo tutti a partecipare a questo che sarà solo il primo di una lunga serie di iniziative dedicate alle nuove generazioni – ha detto Raffaele Biondo, presidente della Commissione delle politiche giovanili del X Municipio, tra i promotori dell’iniziativa - Dopo anni di immobilismo sui temi più cari ai giovani in un territorio che conta nove centri anziani e nessuno spazio dedicato alle nuove generazioni, è nostra intenzione, a partire da questo Festival creare occasioni di scambio e di incontro. Questo appuntamento, che avrà la durata di quattro giorni è solo l’inizio di una serie di eventi ed interventi che di concerto con l’assessore Angela Mastrantoni (cultura e politiche giovanili) abbiamo intenzione di fare sul territorio".
A tagliare il nastro il presidente del X Municipio Marcio Falconi, particolarmente sensibile al tema: “Dobbiamo dare maggiori attenzioni ed opportunità per esprimersi alle nuove generazioni – ha detto il presidente del X Municipio – In tanti anni non abbiamo visto iniziative concrete muoversi in questa direzione. Questo è un primo passo ed anche un segnale che i giovani non saranno abbandonati, in questo municipio ci sono più nascite rispetto agli altri, questo significa che è una società giovane che chiede spazi e soluzioni. Non basta fare le scuole e le Università, ma dobbiamo dare loro anche spazi e promuovere iniziative”.