Monterotondo, madre e figlio sparano con armi ad aria compressa contro gli studenti che protestavano, denunciati dai Carabinieri
i Carabinieri di Monterotondo sono intervenuti presso il liceo statale "Gaio Valerio Catullo" dove una donna 54enne e suo figlio 20enne hanno esploso alcuni colpi da una pistola ed un fucile ad aria compressa verso gli studenti riuniti per protestare, le armi sono state sequestrate dai militari.
(AGR) Nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito, si comunica che, nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Monterotondo sono intervenuti presso il locale liceo statale "Gaio Valerio Catullo" dove, poco prima, una donna 54enne e suo figlio 20enne avevano esploso alcuni colpi da una pistola ed un fucile ad aria compressa, rinvenuti e sequestrati dai militari. I due sono stati deferiti alla Procura della Repubblica di Tivoli per lesioni personali ed esplosioni pericolose.