Anzio, armi e droga, arrestato 39enne
Blitz della polizia dopo una lunga osservazione nella residenza di un 39enne arrestato perdetenzione ai fini di spaccio di stupefacente, circa 80 grammi di cocaina nascosti nel frigorifero. In un cassetto è stata trovata una pistola Mauser Luger cal. 7,65 risultata provento di furto con 37 cartucce
(AGR) Nei giorni scorsi, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato Anzio-Nettuno, a seguito di un’intensa attività info-investigativa, hanno arrestato un 39enne italiano in quanto gravemente indiziato del reato di detenzione, ai fini di spaccio, di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi comuni da sparo e munizionamento.
A seguito di uno scrupoloso servizio di osservazione attuato nei pressi dell’abitazione del sospettato, mentre l’uomo stava uscendo dal cancello, gli investigatori lo hanno fermato e sottoposto a controllo.
La perquisizione domiciliare, effettuata dai poliziotti, ha permesso di rinvenire 3 involucri di cocaina per un peso complessivo di circa 79 grammi nascosti all’interno del frigorifero della cucina nonché materiale per la pesatura e il confezionamento della droga e la somma di 3.705 euro, suddivisi in banconote di diverso taglio, occultati in un cassetto della cucina. Inoltre, all’interno di un cassetto del comò della stessa abitazione, è stata trovata una pistola Mauser Luger cal. 7,65 rifornita, risultata provento di furto e una scatola contente ulteriori 37 cartucce.
L’Autorità Giudiziaria, su richiesta della locale Procura della Repubblica, ha in seguito convalidato l’arresto.
Ad ogni modo l’indagato è da ritenere presunto innocente, in considerazione dell’attuale fase del procedimento ovvero quella delle indagini preliminari, fino ad un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.
Quanto sopra, si comunica, nel rispetto dell’ indagato da ritenersi presunto innocente, in considerazione dell'attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile e al fine di salvaguardare il diritto di cronaca costituzionalmente garantito.