Qualità dell’aria….?

“Il sistema analizza dati su tutta la Regione con particolare attenzione alle due aree critiche individuate dal Piano di qualità dell’aria recentemente approvato dalla Regione che sono Roma e Frosinone. In queste due aree, infatti, il dettaglio del sistema arriva a un km2>, un dettaglio che permetterà interventi molto efficaci. In questo modo Arpa Lazio, che ha realizzato il modello, sarà in grado di comunicare ai comuni il rischio di superamento dei limiti di inquinamento imposti dalle Direttive Europee; questi potranno a loro volta prendere provvedimenti in maniera tempestiva ed efficace per tutelare la salute dei cittadini”. Conclude Zaratti.
"Il modello previsionale – spiega Corrado Carrubba, Commissario straordinario dell’ARPA Lazio – è costruito sulla base di quattro fonti di informazione: la situazione meteorologica attuale sia del Lazio che dell’Italia centrale; le previsioni meteorologhe a grande scala derivanti da modelli ad area limitata; le previsioni sulla dispersione degli inquinanti derivanti da modelli che considerino anche il trasporto di particolato a grande distanza e le numerose reazioni chimiche e fotochimiche; l’evoluzione prevista delle sorgenti di emissione presenti sul territorio".