Federbalneari Lazio, o.k. alle nuove linee guida
Maurelli (presidente Federbalneari Lazio) : siamo soddisfatti delle nuove regole predisposte per gli stabilimenti balneari che riducono ler misure "capestro" del documento Inail/Iss. Manterremo le tariffe dell'anno scorso. Tutte le nuove regole


(AGR) FEDERBALNEARI LAZIO, SODDISFATTI PER LINEE GUIDA
MAURELLI "ATTENDIAMO IMMINENTE COMUNICAZIONE DATA APERTURA STAGIONE"
“Questa sarà una stagione con molte incognite e che partirà con una perdita significativa stimata intorno al 50% rispetto allo scorso anno a causa delle limitazioni degli spazi, del tempo perso e delle risposte degli utenti ai nuovi assetti ma, grazie all’impegno di tutti gli imprenditori balneari, siamo pronti a far partire l’offerta turistica balneare nel Lazio -prosegue Maurelli - La nostra volontà è di mantenere le stesse tariffe dello scorso anno, nonostante gli elevati costi aggiuntivi che le strutture dovranno affrontare. Abbiamo messo in preventivo, infatti, che il 2020 sarà un anno a “servizio dello Stato e della comunità” e siamo pronti a fare la nostra parte”.
ATTIVITÀ TURISTICHE (STABILIMENTI BALNEARI E SPIAGGE)
Le presenti indicazioni si applicano agli stabilimenti balneari, alle spiagge attrezzate e alle spiagge libere.
▪Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione, comprensibile anche per i clienti di altra nazionalità. Si promuove, a tal proposito, l’accompagnamento all’ombrellone da parte di personale dello stabilimento adeguatamente preparato (steward di spiaggia) che illustri ai clienti le misure di prevenzione da rispettare.
▪È necessario rendere disponibili prodotti igienizzanti per i clienti e per il personale in più punti dell’impianto
▪Privilegiare l’accesso agli stabilimenti tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un periodo di 14 gg.
▪Potrà essere rilevata la temperatura corporea, impedendo l’accesso in caso di temperatura > 37,5 °C.
▪La postazione dedicata alla cassa può essere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in alternativa il personale deve indossare la mascherina e avere a disposizione gel igienizzante per le mani. In ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche, eventualmente in fase di prenotazione.
▪Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso allo stabilimento in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione delle persone che in base alle disposizioni vigenti non siano soggette al distanziamento interpersonale; detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale. Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
▪Assicurare un distanziamento tra gli ombrelloni (o altri sistemi di ombreggio) in modo da garantire una superficie di almeno 10 mq per ogni ombrellone, indipendentemente dalla modalità di allestimento della spiaggia (per file orizzontali o a rombo).
▪Tra le attrezzature di spiaggia (lettini, sedie a sdraio), quando non posizionate nel posto ombrellone, deve essere garantita una distanza di almeno 1,5 m.
▪ Regolare e frequente pulizia e disinfezione delle aree comuni, spogliatoi, cabine, docce, servizi igienici, etc., comunq ue assicurata dopo la chiusura dell’impianto.
▪ Le attrezzature come ad es. lettini, sedie a sdraio, ombrelloni etc. vanno disinfettati ad ogni cambio di persona o nucleo famigliare. In ogni caso la sanificazione deve essere garantita ad ogni fine giornata.
▪Per quanto riguarda le spiagge libere, si ribadisce l’importanza dell’informazione e della responsabilizzazione individuale da parte degli avventori nell’adozione di comportamenti rispettosi delle misure di prevenzione. Al fine di assicurare il rispetto della distanza di sicurezza di almeno 1 metro tra le persone e gli interventi di pulizia e disinfezione dei servizi eventualmente presenti si suggerisce la presenza di un addetto alla sorveglianza. Anche il posizionamento degli ombrelloni dovrà rispettare le indicazioni sopra riportate.
▪È da vietare la pratica di attività ludico-sportive di gruppo che possono dar luogo ad assembramenti.
▪Gli sport individuali che si svolgono abitualmente in spiaggia (es. racchettoni) o in acqua (es. nuoto, surf, windsurf, kitesurf) possono essere regolarmente praticati, nel rispetto delle misure di distanziamento interpersonale. Diversamente, per gli sport di squadra (es. beach-volley, beach-soccer) sarà necessario rispettare le disposizioni delle istituzioni competenti.