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Roma, ecopass...rischia di complicare la vita ai cittadini

print16 novembre 2018 16:35
Roma, ecopass...rischia di complicare la vita ai cittadini
(AGR) Quella dell'ecopass "E' l'ennesima ecobufala che dimostra ancora una volta come questa città manchi di una progettualità e si agisca soltanto per spot andando a mettere le mani nelle tasche dei romani complicandone la già difficile vita in una città dove i disservizi sono ormai all'ordine del giorno". Così in una nota afferma l'architetto Raimondo Grassi, presidente del movimento civico Roma Sceglie Roma che a luglio ha lanciato una campagna informativa in tutti i quartieri per illustrare ai romani le gravi criticità che emergono dietro alla delibera di indirizzo discussa oggi in Assemblea Capitolina.

"Abbiamo spiegato al presidente Stefano quelle che sono le nostre perplessità per un provvedimento che, insieme all'aumento e all'estensione della sosta a pagamento, comporterà un nuovo salasso per i romani che già pagano le tasse più alte d'Italia", spiega Grassi. "Quello che ci spiace - osserva il presidente di Roma Sceglie Roma - è trovare un'Amministrazione sorda alle richieste che arrivano da residenti e commercianti, che chiedono certamente una viabilità migliore ma non vogliono essere costretti a pagare per entrare e uscire da casa".

"L'area coinvolta nella Capitale - si legge nel dossier realizzato da Roma Sceglie Roma - riguarda 32 km quadrati e soprattutto un milione di cittadini interessati, tra residenti e lavoratori. A Milano l'area C, per intenderci, è di appena 8 km quadrati con 79mila residenti, mentre a Londra la zona a pagamento è di 19 km e interessa 136mila residenti. Già solo questi dati dimostrano che la vera intenzione di questa amministrazione è fare cassa con la scusa dell'ambiente ma bisogna dire a tutti i romani che il traffico veicolare incide appena del 10% sullo smog, a differenza del riscaldamento degli edifici che pesa per il 67%".

Lo comunica in una nota l'Ufficio Stampa di Roma Sceglie Roma.

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