Utilizziamo i cookie per abilitare e migliorare le funzionalita' del sito web, servire contenuti per voi piu' pertinenti, ed integrare i social media. E' possibile rivedere la nostra privacy policy cliccando qui e la nostra cookie policy cliccando qui. Se chiudi questo avviso, acconsenti all'utilizzo dei cookie. Per modificare le impostazioni dei cookies clicca qui

SEI GIA' REGISTRATO? EFFETTUA ADESSO IL LOGIN.



ricordami per 365 giorni

HAI DIMENTICATO LA PASSWORD? CLICCA QUI

NON SEI ANCORA REGISTRATO ? CLICCA QUI E REGISTRATI !

Lazio, prima regione italiana senza la plastica?

print11 luglio 2018 14:18
Lazio, prima regione italiana senza la plastica?
(AGR) Ieri mattina è stato presentato dal presidente Zingaretti e dall’assessore al ciclo dei Rifiuti Valeriani, il programma #LazioPlasticFree ed alcune azioni concrete come l’accordo con la grande distribuzione per la riduzione degli imballaggi, l’istituzione del premio Comuni Plastic Free, il protocollo per liberare il mare dalla plastica grazie all’azione dei pescatori.

“Bene che vengano messe in moto azioni concrete per liberare la nostra regione dalla plastica - ha commentato Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio - perché bisogna costruire, tassello dopo tassello un futuro plastic free. Questo obiettivo deve essere perseguito con forza e determinazione e noi incoraggeremo e sosterremo tutte le amministrazioni che lo faranno proprio, a partire da quella regionale. Si può e si deve costruire un futuro senza plastica, un ambizioso traguardo che vogliamo che il Lazio raggiunga presto, anche in chiave di strutturazione di un ciclo dei rifiuti sano e verso l’economia circolare”.

"Oggi portiamo a casa un altro risultato eccezionale. - sottolinea Michela Califano(PD) - Il Lazio, grazie al centrosinistra e alla giunta Zingaretti, sarà la prima Regione in Italia #plasticfree. Riduzione, recupero, riciclo, rigenerazione e riuso della plastica saranno i punti cardine di questo provvedimento innovativo e che mi sta molto a cuore. Si lavorerà su più piani. In primis attraverso un accordo con ospedali e grandi aziende per la riduzione degli imballaggi. Poi con l’installazione di ecocompattatori nei punti vendita della grande distribuzione e la realizzazione di centri per il riuso. E ancora con agevolazioni per i Comuni e le imprese che ridurranno l’utilizzo della plastica. Un atto che va ad aggiungersi al protocollo siglato la scorsa settimana con Corepla e Arpa per favorire il recupero e il riciclo della plastica in mare. Abbiamo una grande ambizione: lasciare ai nostri figli un territorio migliore.

Partecipa anche tu affinche' l'informazione vera e trasparente sia un bene per tutti

 
 
x

ATTENZIONE