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Ostia, sarà ricostruito lo stabilimento Roma?

print18 agosto 2017 12:47
Ostia, sarà ricostruito lo stabilimento Roma?
(AGR) Lo stabilimento Roma fatto saltare dai tedeschi in ritirata nel mese di dicembre del 1943 potrebbe essere ricostruito. Un’idea che circola da tempo ma che ha bisogno di essere “sdoganata” dalle tante pastoie burocratiche che comporterebbe la sua ricostruzione, primo fra tutti, il permesso per realizzare l’opera direttamente su una spiaggia (anzi….su una sorta di piloni-palafitte) ed eventuali risvolti con gli attuali gestori del Lido, titolari della concessione balneare per i due-trecento metri di mare che la struttura andrebbe ad occupare. Eppure l’idea piace e viene rilanciata da Luca Marsella, portavoce di Casapound nel X Municipio e probabile candidato alal presidenza del X Municipio: “Abbiamo grandi idee per il rilancio di Ostia: una di queste è la ricostruzione dello stabilimento Roma. Afferma- L’opera venne progettata dall’ingegnere Giovan Battista Milani e venne inaugurato nella stagione balneare del 1922. Il “Panettone” offriva più di quattrocento spogliatoi e cento casotti sulla spiaggia ad uso dei bagnanti.

Nell’agosto del 1924, in coincidenza con l’attivazione della ferrovia Roma-Ostia, fu aperta al pubblico anche la Rotonda. Una struttura imponente, con tanto di ristorante e, al piano superiore, un altro grandissimo salone circolare del diametro di circa 24 metri destinato al ballo e alla ginnastica. Perché ricostruirlo? Perché Ostia ha bisogno di uno slancio dal punto di vista economico e turistico. Vogliamo trasformarlo in una sorta di Auditorium del Mare e sarà teatro di eventi musicali e culturali. La sua costruzione sarà finanziata da investimenti privati”

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